Il segno grafico al centro è la firma di Armando Varriale, che da giovanissimo inizia l’attività di rappresentanza con un piccolo oleificio locale che dopo poco diventa conosciuto e ben radicato sul territorio: olio principe.
Da qui, un susseguirsi di incontri e di esperienze caratterizzate da uno spirito intraprendente ed un istinto innato nel guardare avanti.
Arriva così la prima azienda di rilevanza nazionale: l’oleificio Costa di Genova. Forti le pressioni dei Fratelli Costa, prima che si interrompesse il rapporto, affinché Armando rimanesse con loro nel nuovo progetto familiare: Costa Crociere.
Ma la voglia di sfide sempre nuove e una radicata passione per il baccalà (alimento molto presente nella cultura campana), lo portano a lavorare per Cesare Paonessa di Catanzaro, grosso importatore di stoccafisso e baccalà. Dopo poco diventa il suo braccio destro, il suo uomo di fiducia e gli viene affidata la gestione del deposito di Napoli. In pochi anni diventa l’azienda di riferimento anche del mercato campano.
Inizia poi una sfida tutta sua, mettendosi in proprio e fondando la Arca Import, società che riceverà molti riconoscimenti e premi per lo sviluppo ed il lavoro svolto sul territorio.
Contestualmente arriva l’incontro con Bonduelle alla fiera di Milano, dove l’azienda francese si affacciava timidamente al mercato italiano. E così che più di 40 anni fa inizia la sua avventura: Bonduelle, che non ha ancora una sede in Italia e produce solo piselli e fagioli. Una lotta non facile con i leader dell’epoca, Cirio e D’Aucy. Ma la determinazione, la costanza e la passione, unità alla solidità dell’azienda, portano grandi successi e sviluppi.
Il cambio generazionale prima con Ciro e poi con Salvatore permette all’agenzia di seguire i veloci cambi del mercato e della distribuzione.